Il Monastero delle Clarisse di Santa Chiara a Filottrano si erge come un custode silenzioso della storia, dominando con la sua mole la parte sud-orientale del paese. La sua posizione, quasi a ridosso delle mura, offre uno sguardo panoramico sulle dolci colline marchigiane, creando un’atmosfera di profonda quiete.

Varcare la soglia, o anche solo ammirare la Chiesa annessa, significa fare un salto indietro nel tempo. Fondato nel 1578, l’intero complesso fu sapientemente ridisegnato nel XVIII secolo, un periodo che lo arricchì di elementi barocchi e rococò. L’interno della Chiesa è un gioiello di devozione e arte:

• Stucchi Eleganti: Il Cappelloncino si distingue per le sue decorazioni in stucco finemente lavorate, che incorniciano opere sacre e un imponente Crocifisso ligneo.
• Musica del Settecento: Sulla cantoria, un magnifico organo settecentesco, ancora in funzione, attende di far risuonare le sue note, arricchendo le celebrazioni con una solennità antica.

Questo luogo non è solo un monumento: è una comunità viva. Le Monache Clarisse, fedeli alla regola di clausura, conducono una vita interamente dedicata alla contemplazione e alla preghiera. La loro presenza è tangibile attraverso la grata che separa l’altare, simbolo della loro scelta di vita ritirata. Eppure, il loro lavoro è un servizio concreto e artistico: dalla preparazione delle ostie al minuzioso restauro di paramenti sacri e ai ricami d’arte.

Il Monastero delle Clarisse è un’oasi di spiritualità dove il tempo sembra essersi fermato, offrendo al visitatore un raro scorcio sulla devozione e la bellezza che hanno plasmato la storia religiosa di Filottrano.