La Villa Centofinestre, incastonata come un tesoro nella dolce e riservata campagna marchigiana, è una dimora storica di straordinario fascino, nata agli inizi del Settecento come residenza di delizie dei Marchesi Accorretti, e successivamente ampliata con maestria dall’architetto Pietro Ghinelli, esponente di spicco della corrente vanvitelliana nelle Marche.

La sua bellezza si manifesta innanzitutto nella sua fusione con la natura circostante, grazie a un grandioso parco in stile arcadico che la avvolge e la cela, facendone un’oasi di pace lontana dalla frenesia, un tempo celebrata proprio come “Casino di Delizie”. L’architettura stessa riflette un’eleganza senza tempo, esaltata dalla linearità e l’essenzialità del neoclassicismo, mentre gli interni svelano una ricchezza decorativa sorprendente: i magnifici saloni sfoggiano decorazioni parietali che rievocano le classiche scene pompeiane, un chiaro omaggio agli scavi dell’epoca, affiancate da grottesche sui soffitti che incorniciano suggestivi scorci del paesaggio marchigiano.

Il culmine della sua magnificenza interna è raggiunto nel grande salone al primo piano, dove l’imponente lampadario cattura la luce che filtra dalle ampie finestre, creando un’atmosfera magica e sognante, perfetta per rievocare lo splendore delle feste danzanti d’epoca. Dopo un attento restauro che l’ha riportata all’antico splendore, la villa oggi non è solo un monumento storico, ma una location esclusiva e vibrante, dove la magnificenza degli interni e la serenità del parco, con i suoi boschetti e giardini curati, si fondono per offrire una cornice romantica e raffinata, confermando la sua identità di luogo in cui storia, arte e natura rigenerante vivono in perfetta armonia.