Filottrano Storica – Passeggiata tra mura, fede e memoria
Questo itinerario è un viaggio affascinante attraverso il cuore storico di Filottrano, una cittadina che svela la sua lunga storia, dalle origini longobarde agli splendori architettonici e ai dolorosi ricordi della Seconda Guerra Mondiale.
Il percorso inizia idealmente con l’omaggio al passato leggendario della città: la Statua di Ottrano in Piazza Mazzini. Questa figura, che secondo la tradizione fu il fondatore longobardo del castrum, offre l’introduzione perfetta alla storia del borgo. Alle sue spalle, si staglia l’imponente Porta Nuova, il varco principale che segna l’ingresso all’antica cinta muraria risalente al XIV secolo.
Superata la Porta, si giunge nella vibrante Piazza Mazzini, il vero cuore pulsante della vita filottranese. È una piazza elegante e accogliente, nota per il suo loggiato panoramico che si apre con scorci mozzafiato sui dolci colli marchigiani che circondano l’abitato.
Da qui, si abbandona il Corso centrale per addentrarsi in Vicolo delle Mura Castellane. Qui il viaggio si fa medievale, portando ai resti delle fortificazioni. L’elemento più distintivo è il Torrione Ottagonale, un’opera di architettura militare di rara fattura, la cui pianta a otto lati testimonia l’ingegneria difensiva dell’epoca.
Rientrati su Corso del Popolo, si prosegue fino a Piazza Garibaldi, dove si incontra la Chiesa delle Sacre Stigmate. La sua facciata, volutamente semplice e austera, nasconde un interno sorprendente e sontuoso, un tripudio di decori barocchi, affreschi, capitelli corinzi e un pregevole altare ligneo.
Poco oltre, sulla destra, si trova il complesso del Monastero e Chiesa di Santa Chiara. Fondato nel 1578, colpisce per la sua facciata color rossiccio impreziosita da una statua della Vergine. È un luogo dove la storia è ancora viva: il Monastero delle Clarisse è tuttora attivo e dedito alla vita di clausura.
Proseguendo tra i vicoli del centro storico, si raggiunge la Chiesa di San Francesco (1531), un altro gioiello che merita una sosta contemplativa.
Accanto a San Francesco si innalza il complesso del potere civile: il Palazzo del Comune. Questo pregevole edificio rinascimentale (del 1530) affianca la snella Torre Civica, riconoscibile per il suo orologio e le suggestive merlature, simbolo dell’identità cittadina.
Scendendo verso la Porta Marina, si incontra la maestosa Chiesa di Santa Maria Assunta (1679). Totalmente barocca, è un piccolo scrigno d’arte, custode di importanti opere pittoriche di artisti come Parrocel e Van Schayck. Qui, con un senso di rispetto, si trovano anche le spoglie di Giacomo Costantino Beltrami, il celebre esploratore e patriota filottranese.
La passeggiata si conclude in un luogo di riposo e ricordo. Raggiungibili tramite una suggestiva scalinata bianca, i Giardini Pubblici offrono una splendida zona panoramica, perfetta per una sosta rigenerante accanto al Monumento ai Caduti.
Poco oltre i giardini, si erge la millenaria Chiesa di San Cristoforo, fondata nel lontano 1218 dai monaci di Fonte Avellana. La sua architettura, un affascinante mix di elementi romanici e gotici, ospita all’interno un ciclo di affreschi di grande valore (tra cui l’Ultima Cena, il Battesimo e la Natività).
Infine, per chi desidera approfondire la storia più recente, la Mostra permanente sulla Seconda Guerra Mondiale (spesso raggiungibile con un breve spostamento in auto) e il Memoriale della Battaglia di Filottrano (luglio 1944) offrono un toccante tributo alla memoria di uno degli scontri più cruenti sul fronte Adriatico.
1. Sartoria Luca Paolorossi
Via dell’Industria (a breve distanza dal centro, raggiungibile in pochi minuti)
Eccellenza sartoriale made in Italy – abiti su misura, sede della Scuola delle Arti e dei Mestieri
Vicino alla tappa: Chiesa di San Cristoforo / Giardini Pubblici
2. Sartoria Ceras – Cesare Coppari
Via San Cristoforo, zona Porta Marina
Abiti su misura, taglio classico con dettagli raffinati
Vicino alla tappa: Chiesa di Santa Maria Assunta
3. Botteghe Filottranesi
Corso del Popolo / centro storico
Piccole botteghe locali: ceramiche, ricami, artigianato tessile
Vicino alle tappe: Piazza Mazzini / Chiesa delle Sacre Stigmate / Monastero di Santa Chiara
4. Creazioni Baleani
Via Cantalupo, 6/A
Accessori e abbigliamento artigianale, con richiami alla moda sartoriale
Vicino alla tappa: Porta Marina / Chiesa di Santa Maria Assunta (raggiungibile con piccola deviazione)
1. Wally Caffè & Gelateria
Corso del Popolo, 46
Gelato artigianale, caffè, colazioni
Vicino alle tappe: Piazza Mazzini / Chiesa delle Sacre Stigmate / Monastero di Santa Chiara
Ideale per una pausa dolce a metà percorso
2. La Sosta - Bar Caffetteria
Via Bartoluccio, 12/A
Cappuccini speciali (anche al pistacchio), brioche, snack salati
Vicino alla tappa: Giardini Pubblici / Monumento ai Caduti
Perfetto per una colazione o un break dopo la visita alla Chiesa di San Cristoforo
3. Pasticceria Caffetteria Giuliodori
Piazzale XI Febbraio, 22
Dolci e biscotti artigianali, gelati, anche per celiaci
Vicino alla tappa: Statua di Ottrano / inizio del percorso
Ottimo punto di partenza con colazione o merenda da asporto
4. Caffè Centrale
Corso del Popolo (altezza Piazza Mazzini)
Bar storico con tavolini all’aperto, aperitivi
Vicino alla tappa: Piazza Mazzini / Torrione Ottagonale / Municipio
Ideale per una sosta rilassata al centro
1. Ca' Vecchia Beerstrot
Via Centofinestre, 20
Nelle vicinanze del Monastero di Santa Chiara
Sushi creativo, hamburger gourmet e selezione di birre artigianali
Ideale per una sosta moderna in un ambiente originale
2. Ristorante Sottosopra
Via dell’Industria, 83
Poco oltre il centro storico, raggiungibile con piccola deviazione
Primi e secondi piatti tradizionali, rivisitati con stile
Perfetto per pranzo o cena dopo l’itinerario
3. Bar/Ristorante La Sosta (opzione leggera)
Via Bartoluccio, 12/A
Vicino al tratto finale del percorso, nei pressi dei Giardini Pubblici
Colazioni, piatti veloci e caffè
Ideale per una pausa informale a metà cammino
Piazza Mazzini - Piazza Garibaldi
Monastero delle clarisse - palazzo del comune
Da Santa Maria Assunta al Monumento ai Caduti