Da Santa Maria Assunta al Monumento ai Caduti
La tua passeggiata prende il via dal sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta (La Pieve), situata strategicamente in Piazzale XI Febbraio 13, proprio di fronte a Porta Marina/Arco Perozzi. Partire da questa chiesa, che storicamente sorgeva extra-moenia, è come varcare una soglia nel tempo, lasciando alle spalle il cuore civile per immergersi in una dimensione più antica.
Costeggia le mura e imbocca Via San Cristoforo: in pochi passi, raggiungi la Chiesa di San Cristoforo (n. 19). Questa è una delle chiese più antiche di Filottrano, e merita senza dubbio una sosta antica e un “sguardo lento” al suo interno, dove si conservano preziosi affreschi quattrocenteschi.
Proseguendo dritto su Via San Cristoforo, l’itinerario ti porta a svoltare su Via Guglielmo Oberdan. Qui la scena comincia a mutare, introducendo il tema della memoria: si aprono i Giardini Pubblici (con ingresso al civico 1), un’area verde che invita al riposo e alla riflessione.
Da questo accesso dei giardini, si apre la scena finale del percorso: la scalinata bianca che sale fino al Monumento ai Caduti. Questo monumento si trova oggi nell’area verde nota come Giardini/Morigi, ma la sua collocazione in prossimità di Via XXX Giugno evoca un fatto storico solenne: l’eccidio del 30 giugno 1944, ricordato anche da un cippo nei giardini stessi. Sebbene l’ultimo tratto sia a gradini (costituendo una barriera architettonica), l’area verde in piano è comunque perfetta per una sosta contemplativa, rendendo omaggio alla storia in un luogo di serena memoria.